Descrizione
Spesso il successo dell’impresa dipende dalla sua capacità di cambiamento. Ma cambiare significa anche correre dei rischi. Tutti comprendiamo la necessità di cambiare ed evolvere per rimanere al passo con le rivoluzioni del mercato, ciò non toglie che il cambiamento non è esercizio naturale.
Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.
(Charles Darwin)
A chi è rivolto
Questo corso è progettato per leader aziendali, manager, HR professionals e chiunque svolga un ruolo decisionale o di gestione. È particolarmente utile per coloro che cercano di navigare le sfide della complessità organizzativa, guidare il cambiamento e innovare nei loro contesti lavorativi. Ideale per chi aspira a sviluppare competenze critiche in gestione della complessità, cambio di mindset, accettazione e implementazione del cambiamento, e change management efficace.
Obiettivi formativi
In questo corso apprenderai a:
- Gestire la complessità e avrai acquisito capacità di semplificazione
- Cambiare mindset: dal particolare al generale
- Utilizzare il Change management come approccio al cambiamento
- Prendere decisioni in situazioni incerte
Scegli questo corso per la tua organizzazione
Questo corso è disponibile in Live (formazione sincrona in un'aula virtuale) e viene progettato ed erogato secondo le esigenze specifiche della tua azienda. Prevede sessioni in diretta interattive, pratiche e coinvolgenti. Il docente del corso sarà un esperto della materia di elevata professionalità ed autorevolezza.
Programma
Ogni modulo di questo programma è progettato per equipaggiare i leader aziendali e non solo, con le conoscenze, gli strumenti e le competenze necessarie per navigare e guidare con successo attraverso il complesso paesaggio del cambiamento organizzativo. Con un mix di teoria e pratica, miriamo a trasformare le sfide in opportunità, promuovendo una cultura aziendale resilienti e innovativa.
Nel primo modulo, esploriamo il concetto di complessità sotto diverse lenti: individuale, organizzativa e sociale. Affrontiamo le sfide quotidiane che questa complessità porta nelle nostre vite professionali e discutiamo i rischi connessi alla sua mancata gestione. Vedremo come l'azienda, intesa come organismo, sia influenzata da vari fattori e tendenze attuali. Approfondiremo le competenze necessarie per navigare efficacemente in questo mare di complessità, tra cui il sapere, il saper fare, il saper essere e il saper sentire attraverso il "contextual listening". Infine, analizzeremo il ruolo fondamentale della cultura organizzativa nello sviluppare una cultura condivisa per gestire e vivere la complessità.
Il secondo modulo si concentra sul mindset come ponte cruciale tra le nostre sfere cognitiva e comportamentale. Attraverso esercizi pratici e teoria, scopriremo come allenare il nostro mindset al cambiamento e le fasi critiche di questo processo: Differenziazione, Integrazione e Accettazione o rifiuto dei nuovi comportamenti e conoscenze. Questa sezione mira a fornire gli strumenti per
Questo modulo affronta il cambiamento come competenza aziendale essenziale. Discuteremo come la cultura aziendale, la leadership, le capacità di implementazione, le competenze, le standardizzazioni e la socializzazione giocano un ruolo chiave nella gestione del cambiamento. Esploreremo strategie efficaci per diffondere una cultura del cambiamento all'interno dell'organizzazione e forniremo un kit di sopravvivenza per il change leader, evidenziando l'importanza della resilienza, della capacità di trasmettere fiducia, del focus strategico e delle strategie per vincere le resistenze.
Nel modulo finale, ci immergeremo nel cuore del change management, esplorando come incarnare e guidare il cambiamento attraverso vari stili: DESIGNATORE, STRATEGA, MOBILITATORE e METODICO. Ogni stile offre un approccio unico all'orientamento al pensiero e all'azione, focalizzandosi sui processi o sulle relazioni. Discuteremo le strategie per avviare il cambiamento, sottolineando l'importanza di ottenere risultati positivi immediati, pianificare i progressi attraverso lo "scambio cronologico", e l'orientamento alla riuscita piuttosto che allo sforzo eccessivo.