Glossario L&D: 40 termini essenziali da sapere se ti occupi di formazione

Con questo glossario vogliamo aiutarti a comprendere e approfondire i concetti fondamentali del mondo della formazione e delle risorse umane. I termini spesso arrivano dall’inglese e sono in continua evoluzione. 

Scopri i termini maggiormente utilizzati e che devi conoscere assolutamente se sei un HR o un professionista del Learning & Development nel 2024.

Uno dei metodi utilizzato per creare contenuti e materiali formativi. L’ADDIE comprende cinque fasi: analisi, progettazione, sviluppo, implementazione e valutazione. Ogni fase può avvenire in modo simultaneo o sequenziale.

Corsi o piattaforme che personalizzano le esperienze in base al ruolo, alle conoscenze, agli obiettivi o ai comportamenti del discente utilizzando domande iniziali, valutazioni e dati comportamentali. Sia la logica ramificata che i programmi generati algoritmicamente possono essere utilizzati per costruire l’apprendimento adattivo.

Modello di apprendimento per adulti che include cinque assunzioni su come i discenti adulti differiscono dai bambini, sviluppato da Malcolm Knowles. Come molti modelli educativi, la teoria è specifica di Knowles e non dovrebbe essere confusa con una teoria generalmente accettata sull’apprendimento e l’insegnamento degli adulti.

Valutazione delle competenze e delle performance dei dipendenti per identificare punti di forza e aree di miglioramento. Può includere test, osservazioni e interviste.

L’Academy aziendale o Corporate Academy, è il luogo fisico e concettuale che progetta la gestione delle conoscenze e delle competenze per il personale interno. In generale la Corporate Academy è orientata all’innovazione e può essere utilizzata anche nella promozione di processi e prodotti innovativi. La formazione può essere erogata anche con risorse aziendali.

Documento sottoscritto a livello aziendale, o territoriale, o categoriale, da rappresentanze datoriali e sindacali riconducibili ai soci di Fondimpresa. (rif, “Protocollo d’Intesa - Criteri e modalità per la condivisione, tra le parti sociali, dei piani formativi” sottoscritto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL il 22 novembre 2017).

È una metodologia di apprendimento che permette lo sviluppo delle persone, dei gruppi e delle organizzazioni attraverso l'esperienza concreta.

Spazio fisico e/o virtuale che include tutto ciò che è progettato per consentire e facilitare l’esperienza di apprendimento. Non è il luogo in cui viene erogata la formazione ma l’insieme di metodologie, dispositivi didattici, interazioni sociali e materiali, intenzionalmente predisposti per una determinata esperienza di apprendimento.

Si tratta di una valutazione dei fabbisogni di conoscenze/ competenze, a breve e medio termine, allo scopo di predisporre un’efficace piano di formazione. Dovrebbe basarsi sugli obiettivi di sviluppo dell’azienda, l’accertamento delle conoscenze e delle competenze dei lavoratori e sulla stima delle carenze da colmare o da acquisire.

È il “processo grazie al quale un individuo assimila informazioni, idee e valori e quindi acquisisce conoscenze, know-how, abilità e/o competenze. L’apprendimento avviene attraverso la riflessione personale, la ricostruzione e l’interazione sociale. L’apprendimento può avere luogo in contesti formali, non formali o informali”, secondo la definizione del Cedefop (2008), 

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L’apprendimento in contesto formale è l’apprendimento che avviene nell’ambito di attività erogate da un’istituzione di istruzione o formazione (scuole, università ed altre istituzioni) e dà esito ad una certificazione (titolo di studio o qualifica).

È l’apprendimento che avviene nell’ambito delle attività della vita quotidiana, sia lavorative che personali e del tempo libero. Non è progettato e pianificato ed è per lo più non intenzionale per chi apprende. È l’apprendimento che il soggetto acquisisce nell’affrontare le esperienze e le interazioni sociali. È difficilmente documentato e certificato. 

È l’apprendimento che avviene per scelta intenzionale della persona che è coinvolta in attività pianificate che avvengono al di fuori dei sistemi formali (scuole e università) ma comunque erogate da organismi che hanno come obiettivo l’educazione e la formazione.

Le attività pianificate dalle aziende per la formazione dei propri collaboratori rientrano in questa tipologia. Gli apprendimenti nel contesto non formale possono essere validati e dare esito a una certificazione.

È una modalità di apprendimento che si basa sulla valorizzazione della collaborazione all'interno di un gruppo. È un apprendimento legato a un processo sociale in cui, attraverso la discussione e l’interazione tra i componenti del gruppo, viene attivata la costruzione di nuova conoscenza.

Modalità di apprendimento che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi. È una metodologia strutturata per la gestione delle attività formative e prevede l’interazione tra i partecipanti e un’interdipendenza in virtù della quale il risultato del lavoro svolto in gruppo è possibile solo con il concorso attivo di tutti i componenti.

Si differenzia dalla collaborazione poiché nel processo di cooperazione ogni componente del gruppo contribuisce con il suo compito specifico al raggiungimento del risultato finale.

È l’apprendimento che avviene attraverso lo scambio di conoscenze e competenze tra persone di età diverse. Nei luoghi di lavoro è piuttosto diffuso laddove il lavoratore più anziano trasferisce informazioni, conoscenze, prassi operative al lavoratore più giovane.

L’apprendimento permanente consiste in “qualsiasi attività intrapresa dalle persone in modo formale, non formale, informale, nelle varie fasi della vita, al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze, in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale” (legge 92 del 28.06.2012, articolo 4, comma 51).

Il blended learning è una metodologia di apprendimento che combina formazione online e in presenza, integrando i vantaggi di entrambi gli approcci per migliorare l’efficacia formativa.

Supporto individuale personalizzato offerto da un coach per aiutare un dipendente a sviluppare competenze specifiche, migliorare le performance e raggiungere obiettivi professionali.

Strumento attraverso il quale le organizzazioni comunicano quali comportamenti sono richiesti, valorizzati, riconosciuti e premiati rispetto a specifici ruoli professionali. Garantisce che il personale, in generale, abbia una comprensione comune dei valori dell'organizzazione e si aspetti comportamenti di prestazione eccellenti.

L'e-learning è l'apprendimento erogato tramite piattaforme digitali, che permette ai dipendenti di accedere ai contenuti formativi in qualsiasi momento e luogo, favorendo la flessibilità e l’autonomia.

Livello di coinvolgimento e motivazione dei dipendenti verso il proprio lavoro e l’azienda. Un alto engagement è correlato a una maggiore produttività e soddisfazione lavorativa.

Riscontro sulle performance dei dipendenti fornito da superiori, colleghi o valutatori esterni. Il feedback può essere positivo o costruttivo e serve a migliorare le prestazioni future.

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La formazione asincrona è una modalità di apprendimento in cui gli studenti accedono ai contenuti formativi in modo indipendente e senza vincoli di orario, utilizzando piattaforme online, video registrati o materiali didattici.

La formazione finanziata riguarda programmi di formazione che ricevono un supporto economico, totale o parziale, da enti pubblici o fondi, con l'obiettivo di favorire l'aggiornamento e lo sviluppo delle competenze dei lavoratori.

La formazione sincrona è un tipo di formazione che avviene in tempo reale, in cui insegnanti e studenti interagiscono simultaneamente attraverso lezioni in presenza od online, webinar o videoconferenze.

Applicazione di elementi di gioco (come punti, badge e classifiche) in contesti non ludici, come la formazione aziendale, per aumentare il coinvolgimento e la motivazione dei partecipanti.

Competenze tecniche specifiche necessarie per svolgere un lavoro, come la conoscenza di un software particolare, la capacità di utilizzare macchinari specifici o competenze linguistiche.

Piattaforma software utilizzata per gestire, documentare, tracciare e distribuire programmi formativi. Gli LMS facilitano l’accesso ai contenuti formativi e il monitoraggio dei progressi degli utenti.

Percorso formativo strutturato che guida i dipendenti attraverso una serie di corsi o esperienze di apprendimento per raggiungere specifici obiettivi professionali.

Relazione di guida in cui un professionista esperto (mentore) offre consigli e supporto a un collega meno esperto (mentee) per favorire lo sviluppo professionale e personale di quest’ultimo.

Metodo di apprendimento che offre contenuti educativi brevi e specifici, progettati per essere consumati in brevi sessioni, spesso attraverso dispositivi mobili.

Processo di integrazione dei nuovi dipendenti in azienda, che include formazione iniziale, orientamento e supporto per facilitare l’adattamento al nuovo ambiente lavorativo e alle nuove responsabilità.

Il reskilling è il processo di acquisizione di nuove competenze per adattarsi a nuovi ruoli o cambiamenti nel mercato del lavoro, spesso reso necessario dall’evoluzione tecnologica o da cambiamenti organizzativi.

È una teoria secondo cui la formazione è un processo cognitivo che ha luogo in un contesto sociale e può avvenire esclusivamente attraverso l'osservazione o l'istruzione diretta

È uno standard tecnico per la creazione, il packaging e la gestione di contenuti formativi digitali. Consente la compatibilità e l'integrazione dei materiali didattici all'interno di diverse piattaforme eLearning (LMS), garantendo che i corsi possano essere condivisi, riutilizzati e monitorati in modo coerente.

Competenze relazionali e comportamentali, come la comunicazione, la gestione del tempo, la leadership e la capacità di lavorare in team. Queste competenze sono fondamentali per il successo professionale e l’efficacia lavorativa.

Pianificazione strategica per assicurare la continuità aziendale identificando e sviluppando i dipendenti per ricoprire ruoli chiave in futuro, in caso di pensionamento o uscita di dirigenti attuali.

Insieme di pratiche e programmi focalizzati sullo sviluppo delle potenzialità e delle competenze dei dipendenti per preparare futuri leader e specialisti all'interno dell'organizzazione.

Insieme di pratiche per attrarre, sviluppare, motivare e trattenere dipendenti di talento. Include la gestione delle carriere, la formazione, le valutazioni delle performance e le politiche di retention.

Processo di identificazione delle necessità formative dei dipendenti per colmare le lacune di competenze e migliorare le performance. Include l’analisi delle competenze attuali e dei requisiti futuri.

Miglioramento delle competenze esistenti dei dipendenti attraverso formazione continua, per mantenerli aggiornati rispetto alle nuove tecnologie e metodologie, e per aumentarne l’efficacia nel loro ruolo attuale.

Tecnologie emergenti utilizzate nella formazione per creare esperienze immersive che simulano scenari reali o arricchiscono l'ambiente di apprendimento con elementi digitali.

Evento formativo interattivo e pratico in cui i partecipanti lavorano insieme per acquisire nuove competenze, risolvere problemi specifici o sviluppare progetti. I workshop sono caratterizzati da attività pratiche, discussioni di gruppo e lavori collaborativi, e sono progettati per facilitare l'apprendimento esperienziale attraverso la partecipazione attiva e il confronto diretto con esperti o facilitatori.

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