Mismatch formativo nelle PMI: la ricerca che rivela le sfide e le opportunità
Indice
Il divario crescente tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle realmente corrispondenti alla preparazione dei candidati è una delle sfide principali della formazione. In Gility, abbiamo indagato su questa problematica, il mismatch formativo, attraverso una ricerca per conoscere lo stato attuale e futuro della formazione aziendale.
La newsletter di Gility per fare luce sulla formazione aziendale
Ricevi ogni mese risorse, articoli e approfondimenti.
Learning Evolution: campo di ricerca
La ricerca ha coinvolto 200 aziende, tra PMI e micro-imprese, appartenenti a vari settori e filiere industriali, con un fatturato annuo che varia dai 10 ai 50+ milioni di euro. Attraverso un doppio approccio metodologico, che combina un'analisi quantitativa basata su survey e un'indagine qualitativa con interviste a 64 professionisti in aree chiave quali Risorse Umane, Learning & Development, e management aziendale, abbiamo potuto indagare su temi come: l'impiego di nuove tecnologie, i contenuti formativi, le aspettative delle nuove generazioni e le priorità nella gestione delle persone.
La sfida del mismatch formativo
L'indagine ha messo in luce un marcato mismatch tra le competenze richieste dalle PMI e quelle possedute dai dipendenti. Mentre l'85% delle aziende considera la formazione aziendale fondamentale, con un investimento maggiore rivolto verso le hard skill (32%), i dipendenti (83%) mostrano una marcata preferenza per una formazione incentrata sulle competenze digitali e tecnologiche, a fronte del solo 27% di attenzione da parte delle imprese.
Inoltre, solo il 20% della formazione programmata dalle aziende si concentra sulle soft skill, contro il 54% richiesto dai dipendenti, che percepiscono l'importanza di sviluppare capacità relazionali e comportamentali, oltre alle lingue straniere, richieste dal 50% dei lavoratori ma incluse nei percorsi formativi solo per un 5%.
L'opportunità della formazione finanziata
La nostra ricerca rivela una formazione aziendale in Italia frammentata: il 59% delle aziende ha tra 2 e 5 fornitori per coprire tutte le necessità formative, evidenziando la complessità del mercato. L'83% beneficia di agevolazioni come fondi pubblici o interprofessionali per finanziare la formazione, ma solo il 10% acquista formazione a mercato. Questo mostra l'importanza degli incentivi nelle decisioni formative aziendali e segnala una grande opportunità per rendere più efficaci le strategie formative nelle PMI italiane.
Quali sono i vantaggi dell’e-learning?
La ricerca evidenzia l'importanza crescente dell'e-learning: l'86% dei rispondenti apprezza la possibilità di accedere alla formazione digitalmente per la maggiore flessibilità, l'80% per il risparmio di tempo e il 60% per la semplicità di accesso. Inoltre, il 74% delle aziende inserisce nel mix formativo l'e-learning on demand (asincrono), e il 69% utilizza sessioni live, dimostrando una tendenza verso modalità formative che rispondono alle esigenze di apprendimento continuo in modo flessibile e accessibile.
L'approccio ibrido preferito dalle nuove generazioni
La nostra analisi evidenzia che quasi la metà delle aziende (49%) considera la formazione cruciale per attrarre e fidelizzare i giovani talenti. Questo gruppo dimostra una forte preferenza per un apprendimento continuo e flessibile, optando per modalità di studio autonome che permettono di avanzare al proprio ritmo e accedere ai materiali formativi quando più opportuno, in base alle proprie esigenze.
Questo desiderio di flessibilità è legato alla volontà di bilanciare lavoro e vita privata, gestendo in modo indipendente il proprio tempo. Di conseguenza, la formazione asincrona e le micro-pillole formative sono particolarmente apprezzate perché offrono agilità e personalizzazione dell'apprendimento.
Conclusioni
I risultati della ricerca di Gility offrono una visione chiara delle sfide formative che le PMI italiane stanno affrontando e delineano un percorso verso soluzioni innovative e accessibili. Implementare percorsi formativi che colmino il mismatch di competenze, semplificare l'accesso alla formazione finanziata e adottare metodi flessibili come l'e-learning sono passi fondamentali per garantire alle PMI italiane una crescita sostenibile e competitiva.
Learning Evolution: sfide e opportunità della formazione aziendale
Scopri le tendenze attuali e future del settore.